PROGETTAZIONE ESECUTIVA E COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE PER I LAVORI DI "AMPLIAMENTO DI 150.000 mc DELLA DISCARICA DI RIFIUTI NON PERICOLOSI IN LOCALITA' TORRE A CASTELLO" NEL COMUNE DI ASCIANO (SI)

PROJECT DESCRIPTION

Il Progetto Esecutivo in titolo ha riguardato la realizzazione dell’”Ampliamento di 150.000 m3 della discarica di rifiuti non pericolosi”, ubicata nel Comune di Asciano (SI), in località Torre a Castello per conto di Siena Ambiente s.p.a., gestore unico del Piano Provinciale di gestione dei rifiuti urbani e assimilati, a seguito di aggiudicazione di gara di appalto integrato. L’ampliamento è stato realizzato in due modi: a) creazione di una nuova area di invaso (zona in ampliamento); b) sopraelevazione di cumuli esistenti.
Il territorio occupato dall’impianto si colloca in un ambiente agricolo ricco di vegetazione, nella zona compresa tra il Borro Carnesecca ed il Borro Marinella, immediatamente a sud rispetto alla dorsale collinare che può essere considerata come uno spartiacque tra i bacini idrografici del fiume Ombrone e quello del fiume Arbia. L’intera area si sviluppa a quote geodetiche comprese tra i 230 ed i 310 m.
I centri abitati più vicini sono i piccoli borghi di Torre a Castello e Guistrigona ed il paese di Castelnuovo Berardenga. Quest’ultimo, che risulta essere il nucleo più significativo della zona in cui si opera, dista circa 4 km in linea d’aria dall’impianto e ne risulta protetto da conformazione morfologica che ne impedisce impatti ambientali e visivi.

Caratteristiche dell’opera
L’area di pertinenza della discarica è completamente recintata (per un’area di circa 110.000 m2) e l’ingresso avviene in posizione di crinale rispetto al versante su cui si sviluppa l’impianto. La strada di accesso principale serve una prima area, posta sul lato occidentale, adibita alla bonifica del sito di Cerchiaia; quindi procede fino ad una biforcazione, da cui si delineano: ad ovest il “Piazzale Pesa”, ad est la strada perimetrale orientale.
Nell’area del piazzale pesa, oltre alla pesa appunto, sono presenti dei locali ed annessi di servizio e dispositivi (accumulo e pompaggio) legati al sistema antincendio. Da questo piazzale parte una pista carrabile che procede nel corpo dei rifiuti e si interrompe prima della recinzione perimetrale.
La strada perimetrale orientale conduce invece all’area di fondovalle della discarica, in cui sono presenti l’argine di contenimento di valle, un primo piazzale di fondovalle, che contiene locali di servizio e le vasche di stoccaggio del percolato.Una strada di servizio conduce, ancora più a valle, al piazzale inferiore, dove è collocata, in posizione interrata, la vasca di accumulo e rilancio del percolato.

Opere progettate
Le opere progettate e realizzate sono finalizzate all’ampliamento della discarica, che è stato realizzato in due modi, attraverso:
a) creazione di una nuova area di invaso (“area nuovo invaso”) nella depressione esistente, che ha come superficie di fondo la viabilità perimetrale orientale esistente, fino all’argine di valle;
b) sopraelevazione di cumuli esistenti, fino alle quote autorizzate, nell’area a ridosso dell’argine di contenimento di valle.
La realizzazione di tali obiettivi ha richiesto, oltre ad interventi diretti, anche delle opere ausiliarie, che hanno garantito la funzionalità complessiva dell’impianto e la coerenza con le parti esistenti e non soggette a modifiche.
Il progetto ha previsto, oltre ad attività primarie quali:
 la predisposizione della nuova area di invaso
 il potenziamento dell’argine di fondovalle,
ulteriori interventi ausiliari, quali:
 creazione di un nuovo sistema di viabilità, raccordato con l’esistente;
 adeguamento delle reti di drenaggio delle acque meteoriche;
 adeguamento delle reti di drenaggio del percolato;
 adeguamento dell’impianto antincendio;
 adeguamento dell’impianto elettrico e di illuminazione;
 opere strutturali finalizzate all’adeguamento dei dispositivi di intercettazione e stoccaggio del percolato (nel dettaglio: realizzazione di palificata provvisionale di sostegno agli scavi, rinforzo del pozzetto di raccolta percolato esistente, costruzione nuovo tunnel di ispezione, nuova vasca di raccolta e rilancio del percolato, nuova vasca di stoccaggio del percolato).
Le varie attività e lavorazioni di progetto sono qui riassunte per punti, coerenti all’evoluzione temporale del cantiere:
• realizzazione della nuova viabilità:
• potenziamento della struttura arginale di fondovalle e adeguamento dell’area servizi di fondovalle (Piazzali A e B);
• nuova vasca di stoccaggio percolato
• nuova vasca di accumulo e rilancio percolato
• predisposizione del nuovo invaso:
1. rete temporanea smaltimento acque meteoriche;
2. rimozione delle reti infrastrutturali presenti sulla sede stradale della viabilità interna, compreso il collettore utilizzato per il trasporto del percolato dalla area di discarica dedicata alla bonifica del sito di Cerchiaia del Comune di Siena, previa preventiva ricostruzione delle stesse nella scarpata posta alla destra della viabilità attuale;
3. rimozione di strati a maggior permeabilità presenti nella struttura di fondazione dell’attuale viabilità di sinistra idraulica e scoronamento del versante di sinistra idraulica per rimuovere gli strati di copertura e quelli alterati, verifica della barriera geologica esistente nell’area ed eventuali operazioni di rimaneggiamento e ricostruzione, così come richiesto dai criteri costruttivi della attuale norma;
4. costruzione dello strato minerale compattato in terreno argilloso che compone la barriera di confinamento (di cui al punto 2.4.2. dell’allegato 1 al D.Lgs. 36/03), con sagoma che raccorda la parte di fondo invaso (area coincidente con il relitto stradale) alle due scarpate presenti sia in destra che in sinistra idraulica;
5. sagomatura della barriera impermeabile così realizzata e posa dei rivestimenti artificiali rappresentati dalla geomembrana in HDPE e dal geotessile a sua protezione, per evitare fenomeni di punzonamento e/o rottura puntuale, con teli ancorati alla sommità della vallecola realizzata ed impermeabilizzata;
6. completamento delle operazioni di adeguamento e riqualificazione dell’argine di fondovalle, con intervento coerente ai nuovi profili previsti ed alle corrispondenti scelte strutturali, sviluppate in funzione sia delle opere già realizzate che delle caratteristiche geomeccaniche dei terreni in posto e di possibile utilizzo.
7. rete smaltimento acque meteoriche;
8. rete drenaggio percolato.
L’inizio delle lavorazioni “primarie” è stato subordinato alla preventiva costruzione della nuova viabilità di impianto, compresa la realizzazione dell’alimentazione elettrica della zona di servizio posta a valle. I lavori sono stati completati e collaudati.

PROJECT DETAILS

Categorie:
SOGGETTO ESECUTORE DEL SERVIZIO: ING. GIUSEPPE IAZZETTA
PERIODO ESECUZIONE DEL SERVIZIO: 2008-2009
IMPORTO OPERE : € 1.731.826
COMMITTENTE: SIENAMBIENTE S.p.A - A.G. IMPIANTI Srl
Geoingegneria.it | C.F. e P.IVA 06645740637 | Tribunale di Napoli n.2114/93 | C.C.I.A.A. n. 507234/93 | Cap. sociale € 42.000,00